Conservazione
La specie, largamente presente in tutta Europa fino al ‘500 ha subito un forte declino nei secoli successivi, fino a portarla alla completa estinzione in territorio italiano.
Le cause di questo declino sono da imputarsi a fattori umani. In primo luogo, essendo la cicogna un piatto molto ricercato soprattutto nel medioevo, la caccia indiscriminata e il prelievo dei pulli dai nidi hanno diminuito di molto la consistenza della popolazione.
A questo si deve unire la massiccia e costante perdita di habitat a favore di un utilizzo sempre più intensivo delle terre agricole.
Bonifiche, prevenzione delle inondazioni, costruzione di argini e dighe, canalizzazione dei corsi d’acqua, industrializzazione e sfruttamento intensivo di campi e pascoli hanno ridotto notevolmente le disponibilità alimentari delle cicogne, che nei periodi di riproduzione non riuscivano a trovare cibo sufficiente a sfamare i loro piccoli.
Questi fattori minacciano la sopravvivenza della cicogna ancora oggi, e a questi si uniscono la riduzione dei siti idonei alla nidificazione e una particolare sensibilità della cicogna ai pesticidi e ai contaminanti ambientali.
Quali sono le minacce oggi?
- Riduzione dell'habitat
- Agricoltura intensiva e massiccio uso di pesticidi
- Scarsa biodiversità in ambiente agricolo
- Alta mortalità invernale in Africa a causa della caccia e della mancanza di cibo
- Morte per elettrocuzione, soprattutto in Europa durante le migrazioni
- Bracconaggio
Cosa possiamo fare per la sua conservazione?
La specie è protetta in Europa dal 1979, a livello normativo è inserita nell’allegato II della Convenzione relativa alla conservazione della vita selvatica e dell’ambiente naturale in Europa, ratificata poi anche dall’Italia, e nell’ Allegato I della Direttiva uccelli (2009/147/CE).
Essere una specie protetta, però non è sufficiente a garantire la conservazione di questi splendidi uccelli. È necessario invece un approccio ampio e multidisciplinare.
Le azioni da intraprendere sono:
- Proteggere le zone umide italiane rimaste e ricrearle dove possibile
- Diminuire l’inquinamento ambientale e la quantità di pesticidi usati in agricoltura al fine di aumentare la biodiversità nei terreni agricoli. Questa azione ha un riscontro positivo a più livelli che sfocia in un miglioramento della qualità di vita anche degli esseri umani.
- Lottare contro il bracconaggio e la caccia di frodo
- Isolare i cavi dell'alta tensione
- Educare e sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto dell’ambiente, il riciclo, l’adozione di stili di vita sostenibili